Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6512 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:6512SENT

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: Le ordinanze del sindaco dirette al ripristino della viabilità di una strada (anche vicinale) rientrano nell'esercizio del potere di autotutela possessoria iuris publici di cui all'art. 378 della legge 20 marzo 1865, n. 2248, all. F, e all'art. 15 del d.lgs.lgt. 1° settembre 1918, n. 1446, anche quando la strada sia di proprietà privata ma aperta all'uso pubblico. In tali casi, il sindaco può ordinare la rimozione di impedimenti al libero transito senza necessità di ulteriore motivazione, salvo il rispetto del contraddittorio ove non ricorrano particolari esigenze di celerità. Analogamente, il sindaco può adottare ordinanze di regolamentazione della circolazione stradale ai sensi degli artt. 6 e 7 del codice della strada, anche per strade private aperte all'uso pubblico, senza che ciò configuri un'illegittima ingerenza in situazioni di diritto privato. L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, inoltre, ha carattere reale e può essere legittimamente rivolto anche a soggetti diversi dall'esecutore materiale, purché responsabili dell'abuso in base alla nozione ampia di "responsabile dell'abuso" di cui all'art. 31, comma 2, del d.P.R. n. 380 del 2001, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/06/2021

N. 06512/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02323/2010 REG.RIC.

N. 02854/2010 REG.RIC.

N. 01793/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2323 del 2010, proposto da
Mi.da Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio in Roma, via dei Liburni, 2, ha eletto domicilio;

contro

Comune di Bracciano, in persona del Sindaco
p.t.
, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), Sebastiano de Feudis, ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, c.so Trieste, 61;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
Comit…

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