Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1668 del 2019

ECLI:IT:TARTOS:2019:1668SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da un privato contro un Comune per l'accertamento dell'illegittima occupazione di un suo terreno e la conseguente condanna alla restituzione o al risarcimento del danno, afferma i seguenti principi di diritto: 1. La giurisdizione in materia spetta al Giudice amministrativo quando l'occupazione e la irreversibile trasformazione del fondo siano avvenute in presenza di una dichiarazione di pubblica utilità, anche se successivamente annullata, mentre rientra nella competenza del Giudice ordinario l'ipotesi di occupazione in assenza di tale dichiarazione. 2. L'annullamento dell'atto di approvazione del piano urbanistico e della conseguente dichiarazione di pubblica utilità comporta la caducazione automatica degli effetti del decreto di esproprio, senza necessità di autonoma impugnazione di quest'ultimo. 3. L'istituto dell'occupazione acquisitiva, in virtù del quale la proprietà del fondo occupato oltre i termini di occupazione legittima e irreversibilmente trasformato si acquistava a titolo originario dalla pubblica amministrazione, è stato espunto dall'ordinamento in quanto incompatibile con l'art. 1 del Protocollo addizionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo. 4. In caso di occupazione illegittima di un fondo, l'amministrazione ha l'obbligo giuridico di far venir meno tale situazione, potendo scegliere se adempiere all'obbligo restitutorio e risarcitorio di diritto civile oppure esercitare la potestà di acquisizione del bene al proprio patrimonio indisponibile ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001. 5. Il risarcimento del danno per l'illegittima occupazione del fondo deve essere liquidato in misura pari agli interessi legali sul valore di mercato del bene per ciascun anno del periodo di occupazione, con rivalutazione e interessi dalla data di proposizione del ricorso, nonché comprensivo della diminuzione di valore dei fondi residui, ove effettivamente sussistente.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2019

N. 01668/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00167/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 167 del 2011, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Palestro 3;

contro

Comune di Monsummano Terme, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Pubblica Assistenza Monsummanese, non costituita in giudizio;

per l'accertamento

e la declaratoria

a) dell’irreversibile …

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