Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 189 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:189SENT

Massima

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L'amministrazione comunale, accortasi di un proprio errore nell'indicazione degli immobili da acquisire al patrimonio comunale ai sensi dell'art. 31, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 a seguito dell'inottemperanza a un ordine di demolizione, ha annullato in autotutela il provvedimento di acquisizione gratuita, determinando la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso dai proprietari degli immobili. In tali casi, il giudice amministrativo dispone l'integrale irripetibilità delle spese processuali, in considerazione dell'attività procedimentale svolta dall'amministrazione comunale che, riconoscendo il proprio errore, ha rimosso autonomamente l'atto impugnato, mentre condanna l'amministrazione al rimborso del contributo unificato in favore della parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione comunale, qualora accerti un proprio errore nell'adozione di un provvedimento di acquisizione gratuita di immobili al patrimonio comunale ai sensi dell'art. 31, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 a seguito dell'inottemperanza a un ordine di demolizione, può procedere all'annullamento in autotutela di tale provvedimento, determinando la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso dai proprietari degli immobili. In tali casi, il giudice amministrativo dispone l'integrale irripetibilità delle spese processuali, in considerazione dell'attività procedimentale svolta dall'amministrazione comunale che, riconoscendo il proprio errore, ha rimosso autonomamente l'atto impugnato, mentre condanna l'amministrazione al rimborso del contributo unificato in favore della parte ricorrente. Ciò al fine di valorizzare il principio di leale collaborazione tra amministrazione e cittadino, nonché di incentivare l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione, quale strumento di rimozione degli atti illegittimi e di tutela dell'interesse pubblico.

Sentenza completa

N. 01572/2014
REG.RIC.

N. 00189/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01572/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1572 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentate e difese dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), presso i quali hanno eletto domicilio in Napoli, viale Gramsci, 23;

contro

Comune di Vairano Patenora, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della delibera n. 58 del 29 novembre 2013 del Consiglio Comunale di Vairano Patenora di avvenuta acquisizione al patrimonio comunale del secondo piano dell’immobile individuato al Foglio 33, particella 5381 del ((omissis)) e del lastrico solare di copertura sovrastante il secondo piano;

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