Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 136 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:136SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari espressamente di non avere più interesse alla decisione della controversia. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della rinuncia manifestata dalla parte ricorrente. Tale principio trova applicazione indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della controversia, purché risulti provata la sopravvenuta carenza di interesse della parte istante a ottenere una pronuncia sul merito del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/01/2017

N. 00136/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00922/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 922 del 2006, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Carnazzola Geom. Camillo S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, viale Elvezia, 12;

contro

Comune di Teglio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via ((omissis)), 56;
Regione Lombardia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'((omissis)),…

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