Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2196 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:2196SENB

Massima

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Il provvedimento di sospensione immediata delle attività produttive che emettono inquinanti atmosferici in assenza delle previste autorizzazioni ambientali è legittimo, in quanto l'Amministrazione è tenuta a intervenire prontamente per tutelare la salute pubblica e l'ambiente, anche in pendenza di un giudizio amministrativo. Il principio di diritto che emerge è che l'interesse pubblico alla tutela dell'ambiente e della salute prevale sulla continuità dell'attività produttiva, imponendo all'Amministrazione l'adozione di misure cautelari urgenti, anche in assenza di un previo contraddittorio, al fine di scongiurare il perdurare di emissioni inquinanti non autorizzate. Tale potere di intervento cautelare è espressione del dovere dell'Amministrazione di prevenire e reprimere condotte lesive dell'ambiente, in attuazione dei principi di precauzione e di tutela dell'ecosistema sanciti dalla legislazione ambientale. La sospensione dell'attività produttiva, pur incidendo sulla libertà di iniziativa economica, risulta proporzionata e giustificata dall'esigenza di salvaguardare interessi pubblici primari, quali la salute e l'ambiente, fino al ripristino della regolarità amministrativa. Il provvedimento di sospensione, pertanto, non può essere annullato per carenza di istruttoria o difetto di motivazione, in quanto l'Amministrazione è tenuta a intervenire con immediatezza per impedire il protrarsi di emissioni inquinanti non autorizzate, fermo restando il successivo diritto dell'impresa di ottenere il riesame della misura cautelare e il risarcimento del danno, ove ne ricorrano i presupposti.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2016

N. 02196/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02344/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2344 del 2016, proposto da:
Ipiesse Industria Prodotti Siderurgici S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. GHZMNG60D64G388E, ((omissis)) , con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano, via Chiossetto, 12;

contro

Comune di Pavia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. NDLRNI69E66H501Q, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano 3676af, via S. Barnaba, 39;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. 78128/201…

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