Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3801 del 25 febbraio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:3801CIV

Massima

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Il diritto dell'appaltatore di ottenere gli interessi per il ritardato pagamento del corrispettivo di un appalto di opere pubbliche non è soggetto all'onere di formulare specifica riserva al momento della sottoscrizione del certificato di collaudo, in quanto tale pretesa non incide sulla misura del corrispettivo pattuito, ma è collegata alla mera inosservanza dei termini prescritti per il pagamento delle singole rate, senza richiedere la verifica di fatti sopravvenuti idonei ad incidere sui costi dell'opera né una rettifica della contabilità dei lavori. La sottoscrizione del collaudo senza riserve preclude all'appaltatore soltanto la possibilità di tutelare i propri diritti lesi dalle modalità di effettuazione delle operazioni di collaudo o da quanto risulta attestato nel relativo verbale, ma non anche ogni altro diritto derivante dal contratto, come quello al riconoscimento degli interessi per il ritardato pagamento del corrispettivo, il quale non è soggetto al regime delle riserve disciplinato dal Regio Decreto n. 350 del 1895, articoli 54 e 64. Inoltre, l'obbligazione di corrispondere gli interessi per il ritardo nel pagamento delle rate di acconto o di saldo di un appalto di opere pubbliche non ha natura periodica, ma costituisce adempimento di un'obbligazione unitaria, ancorché eseguibile frazionatamente nel tempo, e pertanto non è soggetta al termine di prescrizione quinquennale previsto dall'articolo 2948, n. 4, c.c., ma all'ordinaria prescrizione decennale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALVAGO Salvatore - Presidente

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - rel. Consigliere

Dott. LAMORGESE ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) (c.f. (OMISSIS)), in qualita' di titolare dell'omonima impresa, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso l'avv. (OMISSIS), unitamente all'avv. (OMISSIS), dal quale e' rappresentato e difeso in virtu' di procura speciale per notaio (OMISSIS) del 24 maggio 2012, rep. n. 8678;

- ricorrente -

contro

COMUNE DI MONTAPPONE, in persona del Sindaco p.t., elettivamente domiciliato in (OMISSIS) presso l'avv. (OMISSIS), unitamen…

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