Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 45064 del 25 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45064PEN

Massima

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Il riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, prevalenti rispetto all'aggravante di cui all'articolo 80, comma 2, del D.P.R. n. 309 del 1990, e la diminuente per il rito abbreviato, consentono al giudice di determinare una pena inferiore al minimo edittale previsto per il reato di cui all'articolo 73, comma 1, del medesimo decreto, senza che ciò integri una condanna contra legem, essendo tale pena comunque contenuta entro il limite massimo di venti anni di reclusione stabilito per tale fattispecie. Il ricorso in Cassazione avverso la sentenza di appello emessa a seguito di concordato con rinuncia dei motivi di appello e accordo sulla determinazione della pena è inammissibile, essendo consentito solo per dedurre vizi relativi alla formazione della volontà della parte di accedere al concordato, al consenso del Procuratore generale sulla richiesta e al contenuto difforme della pronuncia del giudice, mentre sono inammissibili le doglianze relative a motivi rinunciati o alla mancata valutazione delle condizioni di proscioglimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Presidente

Dott. GALLUCCI Enrico - rel. Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. PATERNO' R. Benedetto - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14 aprile 2022 della Corte d'appello di Roma;
visti gli atti e la sentenza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis)).
OSSERVA
Ritenuto che il ricorso - nel quale viene dedotto vizio di motivazione in ordine al trattamento sanzionatorio e al mancato riconoscimento della circostanza attenuante della collaborazione del Decreto del Presidente della Repubblica n. 30…

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