La revoca della concessione per la gestione di una rivendita di generi di monopolio può essere legittimamente disposta dall'amministrazione competente qualora il concessionario sia stato precedentemente rimosso da altre mansioni inerenti i rapporti con l'Amministrazione dei monopoli di Stato, in applicazione dell'art. 6, n. 9, della legge n. 1293/1957. Tale provvedimento di revoca non necessita di una specifica e ulteriore motivazione, essendo sufficiente il richiamo al venir meno del rapporto fiduciario tra l'amministrazione e il concessionario, a seguito delle mancanze e dei comportamenti addebitati al gestore nell'ambito della pregressa concessione di altre attività, come il reiterato tardivo versamento all'Erario delle somme incassate per il gioco del lotto. In tali ipotesi, l'amministrazione può legittimamente procedere alla revoca della concessione della rivendita di generi di monopolio senza la necessità di una autonoma e dettagliata valutazione della condotta del concessionario in relazione a tale specifica attività, essendo sufficiente il richiamo alle pregresse vicende che hanno determinato la perdita dei requisiti soggettivi per la gestione di rapporti con l'amministrazione dei monopoli.