Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 8475 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:8475SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie deve essere adottato dall'autorità competente tenendo conto dello stato dei luoghi preesistente, al fine di qualificare correttamente l'intervento edilizio e sanzionare solo l'eventuale ampliamento o modifica illegittima dello stato dei luoghi, evitando di sanzionare come abusiva un'opera che risulti essere la mera prosecuzione di una situazione preesistente. Il difetto di istruttoria e il travisamento dei fatti in ordine allo stato dei luoghi preesistenti comportano l'annullamento del provvedimento di demolizione, fermo restando il potere dell'amministrazione di adottare ulteriori provvedimenti nell'ambito dei poteri di vigilanza e repressione edilizia, sulla base delle indicazioni fornite dalla sentenza.

Sentenza completa

N. 07075/2011
REG.RIC.

N. 08475/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07075/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 7075 del 2011, proposto da
AGRICOLA RONCIGLIANO S.R.L., in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliata in Roma, via Costabella n. 23 presso lo studio dell’avv. ((omissis)) che, unitamente all’avv. ((omissis)), la rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI, in persona del Ministro p.t., domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12 presso la Sede dell’Avvocatura Generale dello Stato che ex lege lo rappresenta e difende nel presente giudizio;
- CORPO FORESTALE DELLO STATO, in persona del legale r…

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