Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40808 del 13 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:40808PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di reati contro la pubblica amministrazione, mediante l'individuazione occulta degli affidatari di lavori pubblici e forniture attraverso gare pilotate e la riscossione di tangenti, integra il delitto di cui all'art. 416 c.p., commi 1, 2 e 6, anche in assenza di prova diretta dell'effettiva realizzazione dei singoli reati-fine, essendo sufficiente la dimostrazione dell'esistenza di un'organizzazione criminale strutturata e finalizzata al perseguimento di tali obiettivi illeciti, come desumibile dalle conversazioni intercettate e dagli altri elementi probatori. La responsabilità degli imputati, in qualità di promotori, organizzatori e partecipi dell'associazione, può essere affermata sulla base di un complessivo apprezzamento del quadro indiziario, senza che sia necessaria la prova della loro diretta partecipazione ai singoli reati-fine, dichiarati peraltro prescritti. Ciò consente di confermare le statuizioni civili a loro carico, in favore della parte civile costituita, anche in caso di sopravvenuta estinzione del reato per prescrizione, previo accertamento della responsabilità penale ai soli fini delle conseguenze civili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - rel. Consigliere

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/11/2016 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSTANZO ANGELO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. PERELLI SIMONE, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
E' presente l'avvocat…

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