Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 7559 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:7559SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di divieto di prosecuzione di un'attività ricettiva, adottato a seguito di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), può essere legittimamente revocato dall'amministrazione competente, anche in pendenza di un giudizio amministrativo, qualora essa ritenga, a seguito di un riesame, che il pubblico interesse sia meglio tutelato dalla prosecuzione dell'attività privata rispetto al mantenimento del provvedimento inibitorio. In tal caso, la revoca del provvedimento impugnato determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile. La valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti, nonché la motivazione del riesame del provvedimento, costituiscono presupposti essenziali per la legittimità della revoca, la quale deve essere adeguatamente giustificata dall'amministrazione. Il principio di proporzionalità impone all'autorità amministrativa di adottare la misura meno restrittiva della libertà di iniziativa economica privata, purché ciò non contrasti con prevalenti esigenze di tutela dell'interesse pubblico. La massima tutela del diritto di iniziativa economica privata, in assenza di prevalenti ragioni di interesse pubblico, costituisce un principio generale dell'ordinamento giuridico, che deve guidare l'azione amministrativa nel bilanciamento degli interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2017

N. 07559/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01301/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1301 del 2017, proposto da:
Halldis S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Giovanni Mangialardi, Angelo Clarizia, con domicilio eletto presso lo studio Angelo Clarizia in Roma, via Principessa Clotilde n. 2;

nei confronti di

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Fiammetta Lorenzetti, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;
Regione Lazio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato…

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