Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 356 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:356SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio e di autorizzazione paesaggistica, adottati dall'amministrazione comunale in assenza di una preventiva comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento delle relative istanze, in violazione del principio di partecipazione procedimentale di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990, devono essere annullati. Ciò in quanto la mancata comunicazione dei motivi ostativi ha impedito agli interessati di far valere in sede amministrativa le proprie argomentazioni difensive, precludendo così il raggiungimento dello scopo della norma violata e rendendo il contenuto del provvedimento finale non vincolato ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della medesima legge. Inoltre, qualora l'amministrazione comunale abbia successivamente avviato un nuovo procedimento per l'accertamento della compatibilità paesaggistica, ignorando deliberatamente l'esistenza di un precedente provvedimento negativo, tale nuovo procedimento deve ritenersi implicitamente sostitutivo del precedente, con conseguente inammissibilità dell'impugnazione di quest'ultimo per difetto di interesse. In tali ipotesi, le spese processuali devono essere poste a carico dell'amministrazione comunale soccombente.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/03/2020

N. 00356/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01044/2018 REG.RIC.

N. 00756/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1044 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Riccardo Degl'Innocenti, Donatella Poggerini, rappresentati e difesi dagli avvocati Andrea Pettini e Pietro Rizzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Firenze, via Luca Landucci 17;

contro

Comune di Grosseto, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Susanna Cruciani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Massimo Pozz…

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