Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8753 del 26 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:8753PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso avverso la sentenza di non luogo a procedere nei confronti degli imputati per il reato di calunnia, afferma che il provvedimento impugnato ha correttamente e motivatamente rappresentato le ragioni logiche e di fatto che screditano la portata probatoria del racconto offerto dalla persona asseritamente offesa, in quanto il giudice di merito ha preso spunto dall'inequivoca portata offerta dalle risultanze della prova generica, come la certificazione medica, e dalla prova specifica, come i verbali di sommarie informazioni testimoniali, per offrire una logica e plausibile smentita all'accusa del querelante, il cui racconto è da ritenersi inattendibile anche in termini oggettivi rispetto alla prospettazione dei fatti nella sua denuncia contro gli imputati. Pertanto, il principio di diritto affermato è che, ai fini della declaratoria di non luogo a procedere per il reato di calunnia, il giudice può legittimamente fondare la propria decisione sulla valutazione complessiva degli elementi di prova, sia generici che specifici, che smentiscono in modo logico e plausibile la ricostruzione dei fatti offerta dalla persona offesa, ritenendo il suo racconto inattendibile anche in termini oggettivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) FI. FR. N. IL (OMESSO);

contro

2) GU. RO. N. IL (OMESSO);

3) RA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 27/02/2008 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di Ragusa;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERPICO FRANCESCO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. FEBBRARO G. intese all'annullamento con rinvio dell'impugnata sentenza.

OSSERVA

Avverso la se…

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