Cassazione penale Sez. V ordinanza n. 42733 del 6 novembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:42733PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca dei beni del sottoposto a misura di prevenzione della sorveglianza speciale è legittima anche se gli acquisti sono avvenuti in epoca antecedente all'inizio dell'attività delinquenziale, purché i beni costituiscano il presumibile frutto di attività illecite o il loro valore risulti sproporzionato rispetto ai redditi o all'attività economica svolta dal prevenuto, senza che sia necessario dimostrare il nesso di causalità diretta tra i beni e l'attività criminosa. Infatti, una volta accertata la pericolosità sociale del soggetto e la sproporzione tra i beni posseduti e i redditi dichiarati, la confisca è ammessa anche nel caso in cui il proposto e i terzi intestatari non forniscano la prova della legittima provenienza dei mezzi utilizzati per gli acquisti, essendo sufficiente che il giudice rilevi la mancata giustificazione della legittima provenienza dei beni. La motivazione del provvedimento di confisca non è sindacabile in sede di legittimità, se non nel caso di totale assenza della stessa, in quanto il controllo di legittimità è limitato alla violazione di legge e non si estende al merito della decisione, salvo che non risulti del tutto mancante o apparente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanin - Presidente

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Mar - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il Decreto n. 58 del 211 CORTE APPELLO di MILANO, del 28/02/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VESSICHELLI Maria;

lette/sentitele conclusioni del PG Dott. Izzo G.: il rigetto.

FATTO E DIRITTO

Propone ricorso per cassazione (OMISSIS) avverso l'ordinanza della Corte di appello in data 28 febbraio 2012 con la quale e' stato confermato il…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.