Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1537 del 2021

ECLI:IT:TARCZ:2021:1537SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area, anche se formalmente agricola, non può costituire di per sé ostacolo insuperabile alla realizzazione di un impianto di depurazione di reflui speciali non pericolosi, qualora l'area presenti in concreto caratteristiche tali da renderla inidonea allo svolgimento di attività agricole di pregio e vi siano già insediamenti produttivi e servizi industriali che ne alterano la vocazione originaria. Tuttavia, il divieto di approvare varianti agli strumenti urbanistici comunali vigenti, imposto dalla normativa regionale, può rappresentare un limite giuridico ostativo alla realizzazione dell'impianto, qualora il Comune non abbia ancora approvato un nuovo piano urbanistico. In tal caso, l'amministrazione procedente, nel valutare l'interesse pubblico sotteso all'autorizzazione integrata ambientale, deve comunque bilanciare le esigenze di tutela ambientale con gli interessi del privato proponente, il quale ha maturato una posizione di affidamento in ragione dei precedenti provvedimenti favorevoli, riconoscendogli, ove ne ricorrano i presupposti, un indennizzo ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990. La mancata considerazione di tali interessi privati, consolidatisi in virtù dei pregressi atti amministrativi, può inficiare la legittimità del provvedimento di secondo grado che revoca l'assenso inizialmente espresso dall'amministrazione comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/07/2021

N. 01537/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01594/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1594 del 2018, proposto da
D.A.S. - Depurazione Ambiente Servizi S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Calabria, non costituita in giudizio;

nei confronti

Comune di Spezzano Albanese, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del decreto del Dirigente del Settore 4 – V…

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