Consiglio di Stato sentenza n. 6389 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:6389SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente è principio consolidato nell'ordinamento giuridico, in quanto la mancanza di un interesse attuale e concreto all'emanazione di una pronuncia giurisdizionale determina l'impossibilità di proseguire il giudizio. Tale principio trova applicazione anche nel processo amministrativo, in cui l'interesse all'azione è requisito essenziale per la valida instaurazione e prosecuzione del giudizio, in coerenza con il carattere strumentale della tutela giurisdizionale rispetto alla realizzazione di una situazione giuridica soggettiva. Pertanto, la dichiarazione di improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, avallata dalla controparte in sede di discussione orale, rappresenta l'esito naturale del venir meno dell'interesse all'emanazione di una pronuncia giurisdizionale, in assenza del quale il processo non può proseguire. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione indipendentemente dalla natura e dalle finalità dell'associazione appellante, nonché dalla presenza o meno di precedenti analoghi tra le parti, elementi che possono eventualmente incidere sulla regolazione delle spese di giudizio, ma non sulla declaratoria di improcedibilità dell'impugnazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/07/2024

N. 06389/2024REG.PROV.COLL.

N. 04099/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4099 del 2018, proposto dalla Associazione onlus Mistral, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico meridionale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), n. 6;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Ammi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5213 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:5213SENT L'improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse è principio consolidato nell'ordinamento giuridico, in quanto la mancanza di un interesse attuale e concreto alla decisione della …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6359 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:6359SENT La dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse da parte dell'appellante comporta l'improcedibilità dell'appello, in quanto il venir meno dell'interesse alla decisione della controversia determ…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7747 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:7747SENT Il Consiglio di Stato, nel dichiarare l'improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse, afferma il principio secondo cui l'improcedibilità di un ricorso può essere dichiarata quan…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1716 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:1716SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che il sopravvenuto difetto di interesse della parte appellante comporta l'improcedibilità dell'appello, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6086 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:6086SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La dichiarazione di improcedibilità di un ricorso in appello per sopravvenuta carenza di interesse è dovuta quando, nel …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7235 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:7235SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che la dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse da parte delle parti appellate, originarie ricorrenti, comporta la declaratoria di im…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 9410 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:9410SENT Il Consiglio di Stato, nel dichiarare l'improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse, afferma il principio secondo cui, nel giudizio amministrativo, il venir meno dell'interesse…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6789 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:6789SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c) del Codice del processo ammi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3706 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:3706SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'improcedibilità di un ricorso per sopravvenuta carenza di interesse si configura quando, a seguito di fatti e atti successivi all'instaur…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2108 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:2108SENT Il ricorso in appello è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte appellante, in quanto quest'ultima ha manifestato la volontà di non proseguire nel giudizio. Il prin…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.