Cassazione penale Sez. III sentenza n. 23631 del 7 agosto 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23631PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione all'autorità di pubblica sicurezza, quale misura di prevenzione prevista dalla legge per contrastare fenomeni di violenza in occasione di manifestazioni sportive, è soggetto al controllo di legittimità del giudice, il quale deve verificare la sussistenza dei presupposti di legge, ovvero la pericolosità sociale del destinatario e la necessità e urgenza della misura, nonché la congruità della sua durata. Tale controllo giurisdizionale, pur dovendo essere effettuato in modo non apparente e investire tutti i presupposti di legittimità, non richiede necessariamente la fissazione di un'udienza pubblica, essendo sufficiente che il giudice motivi adeguatamente la propria decisione, in considerazione delle esigenze di celerità e immediatezza imposte dal giudizio di convalida, volte alla salvaguardia di evidenti esigenze di sicurezza e ordine pubblico. Inoltre, il riferimento normativo alle "manifestazioni sportive specificamente indicate" deve essere inteso nel senso che tali manifestazioni siano individuabili con certezza dal destinatario del provvedimento, comprendendo anche le partite amichevoli o comunque diverse da quelle disputate nei campionati e tornei ufficiali, purché preventivamente programmate e pubblicizzate attraverso i normali mezzi di comunicazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Avverso il decreto del 13/12/2019 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Antonella Di Stasi;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. TASSONE Kate, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Questore di Torino con provvedimento in data 9/12/2019, notificato …

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