Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3882 del 27 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:3882PEN

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La causa di non punibilità della provocazione, in tema di reato di ingiuria, non richiede la proporzione tra la reazione e il fatto ingiusto altrui, essendo sufficiente che sussista un nesso di causalità determinante tra il fatto provocante e il fatto provocato, senza che sia necessario un legame di mera occasionalità. Pertanto, l'esclusione dell'applicazione della scriminante della provocazione per ritenuta sproporzione tra provocazione e reazione contrasta con il principio di diritto secondo cui, in materia di ingiuria, è sufficiente l'esistenza di un nesso causale tra il fatto provocante e il fatto provocato, senza che sia richiesta la proporzione tra gli stessi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 25/2011 TRIBUNALE di VARESE, del 25/03/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/11/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPUTO;

Udito il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dott. Izzo G., che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

Udito altresi' per i ricorrenti l…

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