Cassazione penale Sez. I sentenza n. 40328 del 27 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:40328PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La competenza territoriale per l'applicazione di misure di prevenzione personale si determina in base al luogo in cui il soggetto ha manifestato comportamenti socialmente pericolosi, idonei a costituire elementi sintomatici della sua pericolosità sociale, e non in base al luogo di residenza anagrafica o di dimora abituale. Tuttavia, la motivazione del provvedimento che applica tali misure deve illustrare compiutamente le circostanze di fatto che fondano la valutazione di pericolosità attuale del proposto, senza limitarsi a richiami generici o a meri riferimenti a precedenti vicende giudiziarie. In assenza di una motivazione adeguata e logicamente coerente su tali aspetti, il provvedimento è annullabile per violazione dell'obbligo di motivazione imposto dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. CASSANO Margheri - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 39/2009 CORTE APPELLO di BARI, del 18/10/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CASSANO MARGHERITA;

lette le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio, che ha chiesto l'annullamento del provvedimento impugnato e il rinvio alla Corte D'appello di Bari per nuovo esame.

RITENUTO IN FATTO

1. Il 16 ottobre 2012 la Corte d'appello di Bari rigettava l'appello proposto d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.