Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 624 del 2021

ECLI:IT:TARPIE:2021:624SENT

Massima

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Il Regolamento comunale per l'assegnazione di alloggi di edilizia sociale in emergenza abitativa può legittimamente prevedere, quale requisito alternativo per l'accesso, la fruizione di contributi economici erogati in base a specifico progetto personalizzato predisposto dai Distretti della Coesione Sociale o dai Servizi Socio Sanitari delle ASL territoriali nell'anno di insorgenza della morosità o nell'anno di esecuzione dello sfratto, in quanto tale previsione rientra nell'ambito della discrezionalità dell'amministrazione comunale nell'individuare criteri di selezione ulteriori rispetto a quelli minimi previsti dalla legge regionale, purché coerenti con il complessivo impianto normativo. Tuttavia, il Regolamento comunale deve essere interpretato nel senso che la diminuzione del reddito certificata, anche se inferiore al 50% rispetto all'anno precedente, costituisce un requisito alternativo sufficiente per l'accesso all'assegnazione di alloggi di edilizia sociale in emergenza abitativa, a prescindere dall'effettivo svolgimento di una regolare attività lavorativa, qualora tale diminuzione sia riconducibile all'inadempimento del cointestatario del contratto di locazione nell'adempimento dell'obbligazione di pagamento del canone, determinando così una situazione di morosità incolpevole. In tal caso, l'amministrazione comunale non può negare l'assegnazione dell'alloggio sulla base di una presunta non veridicità della situazione reddituale rappresentata, in assenza di elementi probatori che dimostrino l'incompatibilità di tale situazione con il mantenimento del nucleo familiare.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2021

N. 00624/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00522/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 522 del 2020, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. -OMISSIS-, emesso dal Comune di Torino, Divisione Servizi Sociali, Socio Sanitari, Abitativi e Lavoro - Area Residenziale Pubblica, di diniego della domanda n. -OMISSIS- di assegnazione di allog…

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