Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 985 del 2018

ECLI:IT:TARCZ:2018:985SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel rigettare il ricorso proposto da Sergio Zangari avverso l'ordinanza di demolizione emessa dal Comune di Catanzaro in relazione ad un ampliamento abusivo di un fabbricato di sua proprietà, ha affermato il seguente principio di diritto: L'intervento edilizio che determina modifiche volumetriche del fabbricato con ampliamento all'esterno della sagoma preesistente deve qualificarsi come "nuova costruzione" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e), n. 1, del d.P.R. n. 380 del 2001, e non come "ristrutturazione edilizia". Di conseguenza, in caso di realizzazione di tale intervento in assenza di titolo abilitativo, l'amministrazione è tenuta ad ordinare la demolizione del manufatto e il ripristino dello stato dei luoghi, ai sensi dell'art. 31 del medesimo d.P.R. n. 380 del 2001, senza poter applicare la disciplina di cui all'art. 33 relativa alla ristrutturazione edilizia. Ciò anche qualora la demolizione dell'ampliamento abusivo possa pregiudicare la stabilità della porzione di edificio legittimamente realizzata, atteso che tale pericolo è determinato proprio dalla realizzazione dell'intervento in violazione delle norme antisismiche. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a indicare in modo specifico le opere da demolire, senza che sia necessario un ulteriore accertamento in tal senso, essendo sufficiente il riferimento alle opere indicate nella domanda di permesso di costruire in sanatoria presentata dal privato. Infine, l'eventuale eccesso di potere per irragionevolezza dedotto in relazione al precedente diniego del permesso di costruire in sanatoria non è deducibile nel giudizio avverso l'ordinanza di demolizione, in quanto concerne un provvedimento autonomo non oggetto di impugnazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2018

N. 00985/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00814/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 814 del 2011, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ai sensi dell’art. 25 c.p.a.;

contro

Comune di Catanzaro, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato presso il proprio Ufficio legale, in Catanzaro, alla via Iannoni;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione emessa dal Dirigente del Settore Edilizia Privata e SUAP del Comune di Catanzaro in data 22 marzo 2011, n. 42, avente ad oggetto le opere abusivamente realizzate al ricorrente, consistenti nell’ampliame…

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