Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3097 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:3097SENT

Massima

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Il permesso di costruire rilasciato dall'amministrazione comunale è un provvedimento amministrativo che può essere annullato dal giudice amministrativo qualora risulti illegittimo. L'annullamento del permesso di costruire comporta l'obbligo per il Comune di ordinare la demolizione delle opere edilizie realizzate in base al titolo edilizio illegittimo. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio sindacato di legittimità sugli atti amministrativi, può accertare l'illegittimità del permesso di costruire e, di conseguenza, imporre all'amministrazione comunale l'adozione dei provvedimenti consequenziali, quali l'ordine di demolizione delle opere edilizie abusivamente realizzate. Tale potere di annullamento e di ordine di demolizione trova fondamento nei principi di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa, in quanto l'amministrazione non può mantenere efficaci provvedimenti illegittimi, ma deve adottare i necessari provvedimenti di autotutela per ripristinare la legittimità violata. Il giudice amministrativo, pertanto, nell'esercizio del proprio sindacato di legittimità sugli atti amministrativi, può non solo annullare il permesso di costruire illegittimo, ma anche imporre all'amministrazione comunale l'adozione dei provvedimenti consequenziali, quali l'ordine di demolizione delle opere edilizie abusivamente realizzate in base al titolo edilizio annullato, al fine di ristabilire la legalità violata e garantire il corretto esercizio della funzione amministrativa.

Sentenza completa

N. 03101/2012
REG.RIC.

N. 03097/2014 REG.PROV.COLL.

N. 03101/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3101 del 2012, proposto da:
Giancarlo Consonni, rappresentato e difeso dagli avv.ti Enrico Danzi e Stefano Bottacchi, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Milano, viale Regina Margherita, 30;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv.ti Maria Rita Surano, Antonello Mandarano e Paola Cozzi, domiciliato in Milano, via Andreani, 10;

nei confronti di

Luciano Lombardi, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del permesso di costruire n. 15 in data 2.3.2012 avente ad oggetto l’esecuzione del recupero abitativo di un sottotetto dello stabile s…

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