Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 875 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:875SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico le opere abusive oggetto dell'ordine di ripristino, nonché verificando preventivamente l'eventuale pendenza di procedimenti di condono o sanatoria relativi agli immobili interessati. L'amministrazione non può ordinare la demolizione di opere accessorie o di manutenzione, anche se realizzate in assenza di titoli, senza aver prima definito la posizione dell'immobile principale cui esse afferiscono, in particolare quando risultino pendenti istanze di regolarizzazione. Il mancato rispetto di tali presupposti determina l'illegittimità del provvedimento di demolizione per carenza di motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/05/2017

N. 00875/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00394/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 394 del 2016, proposto da:
Salvatore Guida, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Lanocita, Simona Corradino, Francesco Lanocita, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Francesco Lanocita in Salerno, via Roma n. 61;

contro

Comune di Positano, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza prot. n. 15191 del 17.12.2015, avente ad oggetto “ingiunzione alla demolizione di opere abusive ed al ripristino dello stato dei luoghi”, di tutti gli atti connessi e presupposti

Visti il ricorso e i relat…

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