Cassazione penale Sez. II sentenza n. 53951 del 3 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:53951PEN

Massima

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Il mancato avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione, nonostante la sua espressa richiesta di essere informata, determina la nullità del decreto di archiviazione emesso de plano dal giudice per le indagini preliminari, il quale è impugnabile con ricorso per cassazione nel termine ordinario di quindici giorni decorrente dal momento in cui l'interessato ha avuto effettiva conoscenza del provvedimento. Tale rimedio, previsto dall'art. 409, comma 6, c.p.p., trova applicazione in quanto la fattispecie è ritenuta analoga dalla giurisprudenza maggioritaria al caso dell'omesso avviso dell'udienza camerale alla persona offesa, ipotesi di nullità contemplata dall'art. 127, comma 5, c.p.p. Il legislatore ha così inteso prevedere un rimedio analogo, seppur limitato alle sole ipotesi di nullità, a quello generale previsto dall'art. 127, comma 7, c.p.p. contro le ordinanze pronunciate all'esito del procedimento in camera di consiglio. Il termine di quindici giorni per proporre il ricorso per cassazione è sottoposto al regime generale di cui all'art. 585 c.p.p., comma 1, lett. a) e comma 2, lett. a), trattandosi di un vero e proprio termine di impugnazione e non di un termine desunto in via analogica da quello per la presentazione dell'opposizione previsto dall'art. 408 c.p.p., comma 3, non avendo tale opposizione la natura di impugnazione. La circostanza che l'impugnazione abbia per oggetto una nullità assimilabile a quelle previste dall'art. 127 c.p.p., comma 5, non muta il regime di detto gravame, che rimane un ordinario ricorso per cassazione, e il momento di inizio della decorrenza del relativo termine.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI G. - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PAZIENZA V. - Consigliere

Dott. SGADARI G. - Consigliere

Dott. RECCHIONE - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il provvedimento del 9/11/2015 del Giudice per le indagini preliminari di Cosenza.
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. SANDRA RECCHIONE;
lette le conclusioni del PG che concludeva per l'annullamento senza rinvio del provvedimento con restituzione degli atti all'autorita' giudiziaria competente.
RITENUTO IN FATTO
1. Il giudice per le indagini preliminari di Cosenza investito di un reclamo avverso un decreto di archiviazione disponeva l…

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