Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1636 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:1636SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi per abusi edilizi di notevole entità, quali l'ampliamento di una casa colonica oltre i limiti consentiti dalla destinazione urbanistica, la realizzazione di un nuovo piano e di un sottotetto, è legittima e doverosa per l'amministrazione comunale, a prescindere dalla titolarità del diritto di proprietà o possesso dell'immobile da parte del destinatario del provvedimento. L'ordine di demolizione, infatti, consegue all'accertamento della natura abusiva dell'opera realizzata e rappresenta un dovere per l'organo competente alla repressione degli abusi edilizi, da emanarsi senza indugio sulla mera sussistenza del presupposto di fatto, senza necessità di previa comunicazione di avvio del procedimento. La circostanza che l'ordinanza sia stata adottata a distanza notevole dalla realizzazione dell'abuso non ne determina l'illegittimità, specie in considerazione della particolare gravità degli abusi edilizi realizzati, che impongono all'amministrazione di intervenire per ripristinare la legalità violata, non potendo palesarsi alcun affidamento in capo al destinatario, trattandosi di condotte poste in essere contra legem. Pertanto, l'ordinanza di demolizione è legittima e doverosa per l'amministrazione comunale, a prescindere dalla titolarità del diritto di proprietà o possesso dell'immobile da parte del destinatario, in ragione della gravità degli abusi edilizi accertati, che impongono il ripristino della legalità violata senza indugio, senza necessità di previa comunicazione di avvio del procedimento e a prescindere dal tempo trascorso dalla realizzazione degli abusi, non potendo in ogni caso configurarsi un legittimo affidamento del destinatario in relazione a condotte poste in essere contra legem.

Sentenza completa

N. 01219/2014
REG.RIC.

N. 01636/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01219/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1219 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Benedetto Fattoruso, rappresentato e difeso dall'avv. Filomena Annunziata, con domicilio eletto presso Filomena Annunziata in Salerno, Via F.P. Volpe,8 c/o Laudisio;

contro

Comune di Pagani, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Serritiello, con domicilio eletto presso Giuseppe Serritiello Avv. in Salerno, Via Roma,61 c/o Paolino; Polizia Municipale del Comune di Pagani;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione e ripristino stato dei luoghi n.23/14 a …

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