Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5246 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:5246SENT

Massima

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Le opere edilizie realizzate in base a un titolo edilizio (concessione edilizia) successivamente annullato non rientrano tra le tipologie di abuso edilizio condonabili ai sensi dell'art. 32 della legge n. 326/2003 (c.d. "terzo condono"), in quanto tale fattispecie non è espressamente prevista nell'allegato 1 della medesima legge, che individua tassativamente le ipotesi di illecito edilizio suscettibili di sanatoria. Tale conclusione si fonda su una duplice argomentazione: in primo luogo, il dato letterale della norma, che qualifica le ipotesi elencate nell'allegato 1 come "tipologie di illecito", le quali devono essere interpretate in senso tassativo, senza possibilità di estensione analogica; in secondo luogo, il principio per cui, trattandosi di una disciplina di carattere eccezionale e derogatorio, l'interpretazione della normativa sul condono edilizio non può discostarsi eccessivamente dal dato positivo, essendo precluso all'interprete colmare eventuali lacune normative mediante un'interpretazione estensiva. Pertanto, il silenzio del legislatore sulla condonabilità delle opere realizzate in base a titolo edilizio annullato non può essere inteso come un vuoto normativo da colmare in via interpretativa, ma piuttosto come una volontà contraria del legislatore, secondo il principio "ubi lex non dixit, noluit". Ciò in quanto la peculiarità di tale fattispecie, caratterizzata dal conflitto tra il giudicato di annullamento del titolo edilizio e la conservazione degli effetti delle opere abusive, richiede un intervento espresso del legislatore per superare tale contrasto, come avvenuto nelle precedenti leggi sul condono del 1985 e del 1994, ma non nella legge n. 326/2003 sul c.d. "terzo condono". Di conseguenza, i permessi di costruire in sanatoria rilasciati dal Comune per tali opere devono essere annullati per violazione della normativa sul condono edilizio.

Sentenza completa

N. 00652/2012
REG.RIC.

N. 05246/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00652/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 652/ 12 R.G., proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la prima in Napoli, via ((omissis)) n. 115;

contro

Comune di Orta di Atella, in persona del Sindqaco p.t. rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci n. 19;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale A…

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