Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1299 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1299SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal proprietario di un immobile avverso le ordinanze di demolizione e il diniego di sanatoria emessi dal Comune di Salerno, afferma il seguente principio di diritto: La semplice produzione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte del privato, volta a dimostrare la vetustà di un manufatto abusivo, non costituisce prova sufficiente dell'epoca di realizzazione dello stesso, essendo onere dell'Amministrazione procedere a proprie autonome verifiche e valutazioni. Pertanto, l'Amministrazione può legittimamente respingere la domanda di condono e disporre la demolizione dell'opera, ove non riscontri elementi univoci circa la data di realizzazione dell'immobile. In materia di parcheggi pertinenziali, la deroga agli strumenti urbanistici prevista dalla legge n. 122/1989 e dalla legge regionale n. 19/2001 è applicabile solo quando i parcheggi siano realizzati interamente nel sottosuolo o al piano terra di un fabbricato esistente, mentre non opera quando il manufatto non risulti completamente interrato. In tal caso, il parcheggio deve rispettare le distanze dai confini previste dalla normativa urbanistica. Inoltre, la mancata indicazione nell'ordinanza di demolizione delle aree da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza, nonché la fissazione di un termine inferiore ai 90 giorni per procedere alla demolizione, non determinano l'illegittimità del provvedimento, in quanto tali elementi possono essere oggetto di successivi atti autonomi.

Sentenza completa

N. 01248/2014
REG.RIC.

N. 01299/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01248/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1248 del 2014, proposto da:
Sabato Apicella, rappresentato e difeso dall'avv. Gaetano D'Emma, con domicilio eletto presso Gaetano D'Emma in Salerno, Via Roma, 16;

contro

Comune di Salerno, in persona del Sindaco legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Luigi Mea, Maria Grazia Graziani, con domicilio eletto presso Luigi Mea Avv. in Salerno, Casa Comunale in Via Roma;

nei confronti di

Maria Mastrullo;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi n.18/14, a firma del diri…

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