Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3969 del 29 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:3969PEN

Massima

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Il comportamento provocatorio, anche quando non integrante gli estremi di un illecito codificato, deve comunque potersi ritenere contrario alla civile convivenza secondo una valutazione oggettiva e non in forza della mera percezione negativa che del medesimo abbia avuto l'agente. Non è sufficiente che l'imputato si sia sentito provocato, ma è necessario che egli sia stato oggettivamente provocato affinché possa trovare applicazione la scriminante di cui all'art. 599 c.p. L'attribuzione alla persona offesa di generici atteggiamenti di provocazione non può costituire una valida piattaforma su cui fondare la valutazione della condotta dell'imputato in termini di reazione giustificabile ai sensi dell'art. 599 c.p. Inoltre, nel motivare il diniego della concessione delle attenuanti generiche, il giudice non è tenuto a prendere in considerazione tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti o rilevabili dagli atti, essendo sufficiente che egli faccia riferimento a quelli ritenuti decisivi o comunque rilevanti, rimanendo tutti gli altri disattesi o superati da tale valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 7/2012 TRIBUNALE di RAGUSA, del 10/02/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/07/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MICCOLI GRAZIA;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. DELEHAYE Enrico, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Ragusa, con sentenza del 10 febbraio 2014, ha confermato la pronunzia di primo grad…

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