Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7140 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:7140SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico-archeologico di un'area non consente la sanatoria edilizia in deroga, anche se la domanda di condono è stata presentata tempestivamente e sono stati versati gli oneri concessori e l'oblazione, in quanto la legge regionale del Lazio ammette la sanatoria solo per opere di minore rilevanza, mentre per gli abusi di maggiore entità, come il frazionamento e il cambio di destinazione d'uso, la sanatoria è preclusa. Inoltre, la presenza di elementi di inattendibilità e non corrispondenza alla realtà della documentazione a corredo della domanda di condono, anche se non imputabili a responsabilità soggettiva del richiedente, concorre a escludere la formazione del titolo abilitativo per silenzio-assenso, in quanto tali profili di inattendibilità sono rilevanti ai fini della valutazione della fattispecie concreta e della sussistenza dei presupposti per il rilascio del condono. Il giudicato precedente, che aveva escluso la rilevanza della malafede del richiedente, non preclude all'amministrazione di valutare la non corrispondenza alla realtà della documentazione presentata come elemento ostativo al rilascio del condono, in quanto tale valutazione attiene all'oggettiva configurazione della fattispecie e non alla responsabilità soggettiva del richiedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2024

N. 07140/2024 REG.PROV.COLL.

N. 09511/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9511 del 2019, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale G. Mazzini, 11;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), dell’Avvocatura Capitolina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

- d…

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