Cassazione penale Sez. V sentenza n. 48362 del 7 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:48362PEN

Massima

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Il soggetto privato sulla cui sfera giuridica incide concretamente un atto falso o contraffatto, rientrante nei delitti contro la fede pubblica, riveste la qualità di persona offesa dal reato e, in quanto tale, è legittimato a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione, con la conseguenza che l'omesso avviso della richiesta di archiviazione a tale soggetto determina la nullità del decreto di archiviazione emesso de plano, il quale è impugnabile con ricorso per cassazione nel termine ordinario di quindici giorni, decorrente dal momento in cui l'interessato ha avuto effettiva conoscenza del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) parte offesa;
nel procedimento c/:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso il decreto n. 122/2014 GIP TRIBUNALE di CALTANISSETTA, del 21/12/2013;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MICCOLI GRAZIA;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. SELVAGGI Eugenio, ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice per le indagini preliminari del Tri…

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