Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39447 del 26 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:39447PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La misura cautelare degli arresti domiciliari può essere legittimamente applicata quando sussistono concreti e attuali elementi che giustificano il pericolo di reiterazione del reato, anche in relazione alla permanenza dell'indagato nella carica ricoperta, senza che sia necessario valutare specificamente la sua personalità e i rapporti con possibili fonti di corruzione, purché la motivazione del provvedimento cautelare sia puntuale e adeguatamente argomentata sulla base della gravità della condotta contestata. L'impugnazione di tale provvedimento cautelare è inammissibile se si risolve in una mera critica alla motivazione, senza dedurre specifiche violazioni di legge, e il difensore non munito di procura speciale non può validamente rinunciare al ricorso proposto, salvo che l'indagato sia presente e non vi si opponga.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Ange - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. BASSI Alessandr - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 29/04/2019 del GIP TRIBUNALE di MILANO;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. ANGELO CAPOZZI;
sentite le conclusioni del PG, Dott. DALL'OLIO MARCO, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso per rinuncia.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il difensore di (OMISSIS) ricorre ai sensi dell'articolo 311 c.p.p., comma 2, avverso l'ordinanza cautelare emessa nei suoi confronti in d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.