Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37948 del 31 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37948PEN

Massima

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Il riconoscimento di una sentenza penale straniera in Italia è ammissibile anche qualora la formazione della prova nel procedimento estero non sia avvenuta nel pieno rispetto del contraddittorio, purché le dichiarazioni del coimputato non siano state decisive ai fini della condanna e il quadro probatorio complessivo, formato da prove orali, documentali e peritali assunte in modo regolare, sia sufficiente a fondare la responsabilità dell'imputato. Il rispetto dei principi del giusto processo non si identifica necessariamente con il rispetto di tutte le regole del codice di rito italiano, essendo sufficiente che siano garantiti i diritti di difesa in modo sostanziale. Pertanto, l'impossibilità per l'imputato di partecipare direttamente all'assunzione della prova dichiarativa all'estero non comporta di per sé l'inutilizzabilità di tale prova, purché siano state offerte alla difesa concrete possibilità di contribuire alla formazione della stessa, come ad esempio attraverso la proposizione di domande da sottoporre al testimone. Inoltre, il riconoscimento della sentenza straniera ai fini dell'annotazione nel casellario giudiziale e dell'applicazione di pene accessorie non richiede la determinazione della pena da eseguire in Italia né la considerazione del periodo già scontato all'estero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D. - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/01/2020 della CORTE APPELLO di TRIESTE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MANTOVANO ALFREDO;
sentite le conclusioni del PG Dr. BALDI FULVIO, il quale conclude per il rigetto.
RITENUTO IN FATTO
1. La CORTE DI APPELLO di TRIESTE, con sentenza in data 13/01/2020- dep. 24/01/2020, decidendo a seguito di rinvio disposto cor. sentenza della Sesta sezione di questa S.C. del 5/02/2019, accoglieva la richiesta di riconoscimento…

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