Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2025 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:2025SENT

Massima

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La sospensione di una licenza amministrativa per la gestione di un'attività commerciale non può essere annullata per il solo fatto che, successivamente all'adozione del provvedimento, il titolare abbia provveduto ad adeguare i locali alle prescrizioni normative violate, in quanto tale circostanza sopravvenuta non incide sulla legittimità del provvedimento sanzionatorio originariamente adottato, ma può eventualmente costituire il presupposto per una successiva istanza di revoca dello stesso. Il giudice amministrativo, pertanto, non può annullare il provvedimento di sospensione della licenza per il mero fatto che il titolare abbia successivamente sanato le irregolarità contestate, dovendosi in tal caso valutare l'opportunità di una eventuale revoca del provvedimento sanzionatorio a fronte del mutato quadro fattuale.

Sentenza completa

N. 00003/2009
REG.RIC.

N. 02025/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00003/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3 del 2009, proposto da Mainul Islam Mazumder, rappresentato e difeso dall'Avv. Fabrizio Capuano, con domicilio eletto presso il suo studio sito in Palermo, via E. Amari n. 86;

contro

Ministero dell'Interno;

per l'annullamento

del decreto cat. 13.B.2008 emesso dal Questore di Palermo del 16/10/2008 con il quale è stata sospesa la licenza di P.S intestata al ricorrente per gestire un centro per apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni anche telematiche.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti del…

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