Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza breve n. 258 del 2015

ECLI:IT:TARPE:2015:258SENB

Massima

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Il giudicato amministrativo, una volta formatosi, impone all'amministrazione l'obbligo di dare esecuzione alla sentenza, senza possibilità di ulteriori contestazioni. Pertanto, il giudice amministrativo, in sede di giudizio di ottemperanza, è tenuto ad adottare tutte le misure necessarie per assicurare l'attuazione del giudicato, anche mediante l'assegnazione di un termine perentorio all'amministrazione per provvedere al pagamento delle somme dovute in forza della sentenza passata in giudicato. In caso di ulteriore inadempienza, il giudice può procedere alla nomina di un commissario ad acta per l'esecuzione del giudicato. Il mancato adempimento dell'amministrazione all'obbligo di eseguire la sentenza passata in giudicato comporta la condanna della stessa al pagamento delle spese del giudizio di ottemperanza.

Sentenza completa

N. 00067/2015
REG.RIC.

N. 00258/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00067/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 67 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il proprio studio in Pescara, piazza Troilo, 8;

contro

Comune di Montesilvano, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Mantini Srl;

per l’esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza 10 gennaio 2013, n. 24, di questo Tribunale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 giugno 2015 …

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