Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2609 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:2609SENT

Massima

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L'autorità amministrativa competente, nell'esercizio del proprio potere discrezionale in materia di rilascio, revoca o rinnovo di autorizzazioni di pubblica sicurezza per l'apertura di centri di raccolta di gioco e scommesse, può legittimamente revocare la licenza concessa al titolare qualora emergano elementi che rendano plausibile il coinvolgimento, anche indiretto, di soggetti contigui ad ambienti malavitosi nell'attività formalmente intestata al medesimo titolare. In tali ipotesi, l'amministrazione può ritenere venuto meno il requisito dell'affidabilità necessario per il mantenimento del titolo abilitativo, senza la necessità di ulteriori specifiche attività istruttorie, in ragione della discrezionalità valutativa di cui dispone, preordinata alla prioritaria finalità di garantire la sicurezza e l'ordine pubblico mediante strumenti di prevenzione della commissione di reati. Il mero rapporto di parentela tra il titolare dell'autorizzazione e soggetti indagati per reati associativi volti all'agevolazione di attività illecite svolte da organizzazioni criminali, unitamente alla circostanza che l'attività di raccolta scommesse risulti essere la prosecuzione di un'attività già avviata da tali soggetti, costituisce elemento sufficiente per ritenere venuto meno il requisito dell'affidabilità e, conseguentemente, per adottare il provvedimento di revoca della licenza, senza necessità di ulteriori specifiche attività istruttorie.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2024

N. 02609/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00752/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 752 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Questura di Catania, in persona del Questore
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria
ex lege
in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

del provvedimento datato 6 febbraio 2019, notificato in data 14.02.2019, prot. n. Cat. 11./E/P.A.S.I./2019 del Questore di Catania, con il quale si revoca al ricorrent…

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