Il procedimento di riesame dei provvedimenti di sequestro non è soggetto alla sanzione dell'inefficacia prevista dall'articolo 309 comma 10 c.p.p. per l'inosservanza del termine di trasmissione degli atti da parte dell'autorità procedente di cui al comma 5 della stessa norma, in quanto l'articolo 324 c.p.p., pur dichiarando applicabile al procedimento di riesame della misura del sequestro l'articolo 309 c.p.p., commi 9 e 10, non richiama il comma 5 di tale ultima disposizione. Tale orientamento è consolidato nella giurisprudenza della Corte di Cassazione, la quale ha affermato che la mancata trasmissione degli atti entro il termine previsto non determina la perdita di efficacia del provvedimento impugnato, in quanto l'articolo 324 c.p.p. non estende al procedimento di riesame del sequestro la disciplina della decadenza di cui all'articolo 309 comma 10 c.p.p. Pertanto, il mancato rispetto del termine di trasmissione degli atti da parte dell'autorità procedente non comporta l'inefficacia del provvedimento di sequestro oggetto di riesame, essendo tale sanzione prevista esclusivamente per le misure cautelari personali e non per quelle reali.