Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 633 del 2016

ECLI:IT:TARBA:2016:633SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in sede di ottemperanza, è tenuto ad ordinare alla pubblica amministrazione di dare piena esecuzione al giudicato formatosi su una precedente sentenza passata in giudicato, entro un termine perentorio, e, in caso di ulteriore inadempimento, a nominare un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva all'esecuzione del giudicato, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente. Il giudice amministrativo, infatti, è chiamato a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e l'osservanza del principio di legalità, imponendo alla pubblica amministrazione il rispetto del giudicato, quale espressione del principio di separazione dei poteri e di soggezione dell'amministrazione alla legge. L'inottemperanza della pubblica amministrazione al giudicato costituisce una grave violazione dei doveri di leale collaborazione istituzionale e di buon andamento della pubblica amministrazione, sanzionata con l'attribuzione al giudice amministrativo del potere di sostituirsi all'amministrazione inadempiente, al fine di assicurare l'esecuzione della sentenza passata in giudicato. Il giudice amministrativo, pertanto, nell'esercizio dei propri poteri di ottemperanza, è tenuto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, imponendo all'amministrazione il rispetto del giudicato e, in caso di persistente inadempimento, a nominare un commissario ad acta per l'esecuzione della sentenza, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione resistente.

Sentenza completa

N. 00789/2015
REG.RIC.

N. 00633/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00789/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 789 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, ((omissis)), n. 25;

contro

Prefettura di Barletta – Andria – Trani, in persona del Prefetto pro tempore;

per l'ottemperanza

alla sentenza del Giudice di Pace di Trani n. 386/14 R.G.A.C. – n. 344/2014;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 aprile 2016 la dott.s…

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