Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26574 del 5 luglio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:26574PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel valutare l'applicabilità della pena pecuniaria in sostituzione di una pena detentiva breve, è vincolato all'esercizio del suo potere discrezionale alla valutazione dei criteri di cui all'art. 133 c.p., dovendo accertare, in chiave prognostica, l'idoneità della pena pecuniaria a perseguire la rieducazione del condannato e a prevenire la commissione di ulteriori reati con violenza o minaccia alla persona, anche alla luce dei precedenti penali dello stesso. Pertanto, il giudizio di inidoneità della pena pecuniaria, se adeguatamente motivato sulla base di tali elementi, non è sindacabile in sede di legittimità, non rilevando, ai fini della decisione, la mera tenuità della condotta o la minore afflittività della pena pecuniaria rispetto a quella detentiva, in assenza di specifici e obiettivi elementi idonei a supportare un diverso giudizio prognostico. La richiesta di sostituzione della pena detentiva con quella pecuniaria, inoltre, deve essere proposta tempestivamente, ossia in sede di impugnazione, a pena di inammissibilità, salvo che non intervenga una modifica normativa in melius, come nel caso dell'art. 56-quater della legge n. 689 del 1981, introdotto dal d.lgs. n. 150 del 2022, che prevede un criterio di ragguaglio più favorevole per il condannato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VALIANTE Paolo - Consigliere

Dott. OGGERO ((omissis)) - Relatore

ha pronunziato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da
Lu.La., nato a T il (Omissis), difeso dall'avv. Al.Or. del Foro di Vasto
avverso la sentenza in data 27/11/2023 della Corte di appello di Salerno in sede di rinvio a seguito di annullamento, con sentenza della Corte di cassazione, Sez. 5, n. 17834 del 22/02/2023, della sentenza della Corte di appello di Campobasso del 15/09/2022;
letti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis)) Oggero;
lette le conclusioni scritte con cui il Pubblico Ministero, in persona del ((omissis)), ha chiesto che sia il ricorso sia…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.