Cassazione penale Sez. III sentenza n. 21712 del 5 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:21712PEN

Massima

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Il sequestro probatorio può essere legittimamente disposto dal pubblico ministero quando sussistano sufficienti elementi per ritenere la commissione di un reato e la necessità di acquisire o conservare fonti di prova, senza che sia necessaria una motivazione analitica e dettagliata, essendo sufficiente l'indicazione delle ragioni di fatto e di diritto poste a base del provvedimento. Il giudice del riesame, nel valutare la legittimità del sequestro, deve limitarsi a verificare la correttezza della motivazione fornita dal pubblico ministero in ordine all'esistenza del fumus commissi delicti e delle esigenze probatorie, senza poter sindacare la fondatezza dell'accusa in concreto, che attiene al merito della vicenda e non può essere oggetto di censura in sede di legittimità. Il provvedimento di sequestro probatorio, pertanto, è legittimo quando risulti motivato in modo congruo e logico, anche in maniera sintetica, sulla sussistenza del fumus commissi delicti e sulla necessità di acquisire o conservare fonti di prova, senza che il giudice del riesame possa sostituire la propria valutazione a quella del pubblico ministero in ordine alla concreta fondatezza dell'ipotesi accusatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. GENTILE Mario - rel. Consigliere

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 20/06/2011 del Tribunale di Brindisi;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));

Sentite le conclusioni del Procuratore Generale dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

udito l'avv. (OMISSIS), difensore di fiducia dei ricorrenti, che ha concluso c…

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