Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 233 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:233SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze avverso la deliberazione del Comune di Avellino che aveva determinato le tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2015, ha rilevato che il Comune aveva successivamente annullato in autotutela l'atto impugnato. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'annullamento dell'atto impugnato ha fatto venir meno l'interesse del ricorrente all'annullamento dello stesso. La natura formale della decisione ha comportato la dichiarazione di irripetibilità delle spese di giudizio. La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: L'annullamento in autotutela dell'atto amministrativo impugnato determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile. In tali casi, le spese di giudizio sono dichiarate irripetibili in considerazione della natura formale della decisione. Il principio di diritto espresso nella massima si fonda sull'art. 34, comma 5, del Codice del processo amministrativo, che prevede l'improcedibilità del ricorso in caso di sopravvenuta carenza di interesse. Tale principio è volto a garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando l'inutile prosecuzione di giudizi privi di utilità pratica per il ricorrente. La dichiarazione di irripetibilità delle spese, inoltre, riflette la natura meramente formale della pronuncia di improcedibilità, senza alcun accertamento nel merito della legittimità dell'atto impugnato. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

N. 02591/2015
REG.RIC.

N. 00233/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02591/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2591 del 2015, proposto da:
Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, pure per legge domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele, n.58;

contro

Comune di Avellino, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Irpiniambiente S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.