Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 137 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:137SENT

Massima

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Il diniego di una licenza per l'apertura di una sala giochi, fondato su motivi urbanistici e regolamentari, può essere legittimamente disposto dall'amministrazione comunale nell'esercizio del suo potere discrezionale di pianificazione e regolamentazione del territorio, purché tale diniego sia adeguatamente motivato e rispetti i principi di ragionevolezza e proporzionalità. L'amministrazione, infatti, è tenuta a valutare gli interessi pubblici e privati coinvolti, bilanciandoli in modo equilibrato, e a fornire una motivazione che dia conto delle ragioni che hanno condotto alla decisione di non autorizzare l'apertura della sala giochi, anche in relazione alla conformità della stessa agli strumenti urbanistici e regolamentari vigenti. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità del provvedimento di diniego, deve verificare che l'esercizio del potere discrezionale sia stato corretto, non arbitrario e rispettoso dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Pertanto, il diniego di una licenza per l'apertura di una sala giochi può essere legittimo qualora risulti adeguatamente motivato, proporzionato e rispettoso della normativa urbanistica e regolamentare applicabile, a seguito di una ponderata valutazione degli interessi pubblici e privati coinvolti.

Sentenza completa

N. 01035/2010
REG.RIC.

N. 00137/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01035/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1035 del 2010, proposto da:
Impresa Individuale Lucky di Goujou Ouafae, rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni Attilio De Martin, Maria Chiara De Martin, con domicilio legale presso la segreteria di questo Tribunale;

contro

Comune di Padova in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dagli avv. Paolo Bernardi, Marina Lotto, Vincenzo Mizzoni, Alessandra Montobbio, Alberto Bicocchi, Paola Munari, con domicilio legale presso la segreteria di questo Tribunale;
Provincia di Padova e Regione Veneto, non costituite in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 11709…

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