Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, nell'esaminare il ricorso proposto dall'Associazione Verdi Ambiente e Società (V.A.S.) avverso la comunicazione dell'Agenzia del Demanio relativa all'avvio della procedura di riscossione coattiva di un'indennità per l'occupazione sine titulo di un bene demaniale, ha affermato il principio secondo cui le controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi relativi a concessioni demaniali sono devolute alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attinenti a profili meramente patrimoniali e non implicanti l'esercizio di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione. Pertanto, la comunicazione impugnata, non recando alcun contenuto provvedimentale né profili di discrezionalità, ma costituendo il mero avviso dell'instaurazione della procedura tipizzata per la riscossione delle somme dovute, non rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, essendo la relativa controversia devoluta alla cognizione del giudice ordinario, al quale deve essere integralmente rimessa nelle forme e nei termini di rito.