Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1342 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:1342SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del condono edilizio per un manufatto abusivo realizzato in area sottoposta a vincolo paesaggistico deve essere adeguatamente motivato, con riferimento specifico alle ragioni di tutela del vincolo, senza potersi limitare al mero richiamo del parere negativo espresso dalla Commissione per la salvaguardia, il quale costituisce solo un presupposto dell'atto finale. L'Amministrazione è tenuta a valutare in modo approfondito e congruo le peculiarità del caso concreto, esplicitando le ragioni per cui il manufatto, per forma, tipologia costruttiva e materiali utilizzati, sia ritenuto incompatibile con la tutela del paesaggio. Il difetto di motivazione del provvedimento di diniego comporta l'annullamento dello stesso per violazione dell'art. 3 della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

N. 01331/2011
REG.RIC.

N. 01342/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01331/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a, nel giudizio introdotto con il ricorso 1331/11, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. L. Loprieno, con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, Dorsoduro 3480/A;

contro

il Comune di Venezia, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ti Ballarin, Gidoni e Venezian, con domicilio eletto presso la civica Avvocatura in Venezia, S. Marco 4091;

per l'annullamento

del provvedimento 14 aprile 2011 prot. n. 2011/161640 con cui il Comune di Venezia ha negato il condono edilizio di un box in lamiera zincata realizzato al Lido di Venezia — Gran Viale S.M.…

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