Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2157 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:2157SENT

Massima

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Il diniego di un permesso di costruire è illegittimo se non preceduto dalla comunicazione dei motivi ostativi al suo accoglimento, in quanto tale provvedimento reiettivo di un'istanza di parte deve essere preceduto dal contraddittorio con l'interessato ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a rinnovare il procedimento partendo dal segmento dichiarato illegittimo, instaurando il contraddittorio con il richiedente anche in relazione alla prospettata adeguata urbanizzazione dell'area, che può consentire di derogare all'obbligo dello strumento attuativo previsto dal piano regolatore generale, ma solo in via eccezionale laddove risulti oggettivamente raggiunto il risultato cui sono finalizzati tali strumenti, ovvero l'adeguata dotazione di infrastrutture primarie e secondarie, senza che ciò possa trasformare lo strumento attuativo in un atto meramente facoltativo.

Sentenza completa

N. 00930/2010
REG.RIC.

N. 02157/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00930/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 930 del 2010, proposto da:
Società Belvedere 2 S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. Rosalia Iandiorio, con domicilio eletto presso Rosalia Iandiorio Avv. * . * in Salerno, c.so Garibaldi, 103 c/o Cerracchio;

contro

Comune di Grottaminarda;

per l'annullamento

prot n. 5091/10 di diniego permesso di costruire.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 novembre 2012 il dott. Nicola Durante e uditi per le parti…

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