Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 507 del 2011

ECLI:IT:TARFVG:2011:507SENT

Massima

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Il piano regolatore generale (PRG) costituisce uno strumento di pianificazione urbanistica generale, adottato e approvato dall'amministrazione comunale, che disciplina l'uso del territorio comunale in modo conforme all'interesse pubblico generale. Nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, il Comune può legittimamente modificare la destinazione d'uso di un'area, anche in assenza di previgenti previsioni edificatorie, purché tale scelta risulti adeguatamente motivata sulla base dello stato di fatto dei luoghi e delle esigenze di tutela dell'ambiente e del paesaggio. La classificazione di un'area come "zona agricola e ambientale E2 - ambiti boschivi" e la sua perimetrazione come "area di recupero ambientale" non integrano un vincolo di inedificabilità assoluta, ma una mera conformazione della proprietà privata agli interessi pubblici di tutela e valorizzazione del territorio, senza dar luogo a indennizzo. Le osservazioni presentate dai privati al PRG devono essere obbligatoriamente esaminate dall'amministrazione, che può tuttavia respingerle con motivazione sintetica, purché coerente con i criteri generali del piano. Il Comune gode di ampia discrezionalità nella localizzazione delle zone di espansione edilizia, senza essere vincolato a destinare a tale scopo aree già oggetto di precedenti previsioni edificatorie, qualora ritenga che le esigenze di tutela ambientale e paesaggistica prevalgano sulle istanze di sviluppo edilizio.

Sentenza completa

N. 00092/2003
REG.RIC.

N. 00507/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00092/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 92 del 2003, proposto da:
Giorfin Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Giampiero Blasigh, con domicilio eletto presso la Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unita' D'Italia 7;

contro

Comune di Fogliano Redipuglia, rappresentato e difeso dall'avv. Federico Rosati, con domicilio eletto presso lo stesso, in Trieste, via Donota 3; Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia;

per l'annullamento

della delibera consiliare n. 15 dd. 11.5.2000- delibera giuntale n. 3215 dd. 2.10.2001- delibera consiliare n. 10 dd. 24.5.2002 - delibera giuntale n. 3935 d…

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