Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 35090 del 29 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:35090CIV

Massima

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Il provvedimento di confisca definitiva di un bene immobile disposto dal giudice penale nell'ambito di un procedimento di prevenzione antimafia è opponibile ai terzi che vantano diritti reali sul bene, anche se precedenti alla confisca, qualora il loro titolo non sia stato trascritto in data anteriore alla trascrizione del sequestro propedeutico al provvedimento ablatorio. In tal caso, la mancata partecipazione del terzo al procedimento di prevenzione non costituisce motivo di nullità della confisca, e la rivendicazione del suo diritto sul bene confiscato deve essere fatta valere dinanzi al giudice dell'esecuzione del provvedimento di prevenzione, ai sensi della normativa speciale, poiché la verifica del diritto vantato dal terzo incide direttamente sulla confisca e sollecita una nuova indagine, la cui estensione e i cui strumenti sono diversi da quelli consentiti al giudice civile. La disciplina dettata dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione è applicabile esclusivamente alle ipotesi di confisca ivi previste o da norme che esplicitamente vi rinviano, con conseguente prevalenza dell'istituto penalistico sui diritti reali dei terzi che, solo se di buona fede, possono vedere tutelate le loro ragioni in sede di procedimento di prevenzione o di esecuzione penale; viceversa, tale disciplina non è suscettibile di applicazione analogica a tipologie di confisca diverse, per le quali, nei rapporti con le procedure esecutive civili, vige il principio generale della successione temporale delle formalità nei pubblici registri, sicché l'opponibilità del vincolo penale al terzo acquirente in executivis dipende dalla trascrizione del sequestro che, se successiva all'acquisto, impedisce la posteriore confisca del bene acquisito dal terzo a titolo definitivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Presidente

Dott. VARRONE Luca - rel. Consigliere

Dott. ROLFI Federico - Consigliere

Dott. POLETTI Dianora - Consigliere

Dott. PIRARI Valeria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 19/2018 R.G. proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS)) rappresentati e difesi dall'avvocato (OMISSIS) ((OMISSIS));
- ricorrenti -
contro
MINISTERO ECONOMIA FINANZE, elettivamente domiciliato in ROMA VIA DEI PORTOGHESI N. 12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO ((OMISSIS)) che lo rappresenta e difende;
- controricorrente -
e contro
(OMISSIS), (OMISSIS);
- intimati -
avverso …

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