Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 515 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:515SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza dei prescritti titoli abilitativi, in particolare in aree soggette a vincolo paesaggistico, determina l'obbligo per l'amministrazione comunale di ordinare la demolizione di tali opere, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione degli abusi, in quanto tale interesse è in re ipsa in ragione della prevalenza costituzionale del valore paesaggistico. L'ordine di demolizione non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, essendo atto vincolato, e non può essere paralizzato dalla mera presentazione di una domanda di accertamento di conformità o di compatibilità paesaggistica, la cui pendenza determina solo la sospensione dell'efficacia dell'ingiunzione demolitoria, che riacquista piena efficacia in caso di rigetto espresso o tacito della relativa istanza. Inoltre, l'amministrazione non è tenuta a valutare la possibilità di applicare una sanzione pecuniaria in alternativa alla demolizione, trattandosi di interventi realizzati in assenza dei prescritti titoli edilizi in area sottoposta a vincolo paesaggistico, per i quali si impone essenzialmente il ripristino dello stato dei luoghi. Infine, la mancata distinzione nell'ordine di demolizione tra interventi soggetti a diverso regime sanzionatorio non determina l'illegittimità del provvedimento, essendo sufficiente che l'amministrazione abbia correttamente qualificato gli abusi come tali e abbia motivato adeguatamente in ordine all'applicazione della sanzione demolitoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2017

N. 00515/2017 REG.PROV.COLL.

N. 03431/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3431 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo n. 4;

contro

il Comune di Massa Lubrense, in persona del Sindaco
pro tempore
,
rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Napoli, via Cuma, n. 28;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n.128 prot.7685 del 14.3.2008 con la quale è stata ingiunta al ricorrente la demoliz…

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