Il rilascio del permesso di costruire in una zona urbanistica destinata a piccola industria e artigianato è subordinato alla previa approvazione di un piano attuativo, il quale è necessario per assicurare la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria indispensabili per l'insediamento produttivo, quali la viabilità interna, la rete fognaria, idrica, elettrica e di pubblica illuminazione. L'assenza di tali opere di urbanizzazione primaria, accertata dall'amministrazione comunale, legittima il diniego del permesso di costruire, in quanto il coordinamento tra l'attività edificatoria privata e la predisposizione di un adeguato sistema infrastrutturale è compito primario della pianificazione urbanistica, al fine di assicurare uno sviluppo edilizio del territorio ordinato e razionale. Il mancato previo espletamento della fase di pianificazione attuativa, con la conseguente carenza delle opere di urbanizzazione primaria, non può essere superato attraverso la presentazione di una perizia tecnica privata che attesti l'idoneità delle infrastrutture esistenti, in quanto l'amministrazione è tenuta a valutare la situazione urbanistica complessiva del comparto, senza poter prescindere dalle prescrizioni dello strumento urbanistico generale. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a valutare le osservazioni presentate dal privato in sede di procedimento, motivando adeguatamente il loro eventuale rigetto.