Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 13 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:13SENT

Massima

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Il diniego di concessione edilizia in sanatoria, adottato senza il previo preavviso di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990, è illegittimo in quanto viola le garanzie procedimentali, anche quando l'amministrazione lo motivi con riferimento a profili di merito, come il presunto difetto di interesse del richiedente connesso all'intervenuta revoca della concessione demaniale. Infatti, il mancato rispetto del contraddittorio procedimentale non consente di ritenere adeguatamente motivato il provvedimento finale, il quale potrebbe essere stato diversamente adottato ove l'amministrazione avesse acquisito le deduzioni del privato. Pertanto, il vizio procedimentale assume rilievo sostanziale, comportando l'annullamento del diniego di sanatoria, a prescindere dalla fondatezza o meno delle ragioni di merito poste a suo fondamento.

Sentenza completa

N. 00106/2011
REG.RIC.

N. 00013/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00106/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 106 del 2011, proposto da:
D.Z. di ((omissis)) & C. S.a.s., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, piazza L. di Savoia 37;

contro

Comune di Margherita di Savoia, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, via N. ((omissis)),79;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di concessione in sanatoria del 26/11/2010, a firma del responsabile dell’UTC del Comune di Margherita di Savoia;

nonché degli atti presupposti e connessi;

Visti il ricorso e i rel…

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