Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 894 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:894SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'adozione e l'approvazione del Piano di Governo del Territorio di un Comune, afferma che: 1. L'adozione di uno strumento urbanistico generale può essere immediatamente impugnata, in quanto atto autonomamente lesivo, anche prima della sua approvazione definitiva. 2. La normativa regionale in materia di governo del territorio non impone all'amministrazione comunale l'obbligo di invitare i privati a partecipare al procedimento di formazione del piano, ma attribuisce loro solo la facoltà di presentare memorie e documenti, essendo onere dell'amministrazione comunicare l'avvio della fase di predisposizione del piano e invitare la cittadinanza a partecipare. 3. La puntuale ripartizione della volumetria derivante da meccanismi perequativi previsti dal piano è di regola definita a livello di pianificazione attuativa, per cui l'eventuale genericità della previsione nel piano generale non costituisce un vizio, rientrando nella discrezionalità dell'amministrazione anche la collocazione delle aree di decollo e atterraggio della volumetria. 4. In assenza di una posizione qualificata del privato, derivante ad esempio da una convenzione di lottizzazione già approvata, non sussiste l'obbligo per l'amministrazione di una specifica motivazione delle scelte urbanistiche, anche in caso di peggioramento della precedente destinazione dell'area o di mancata approvazione di una proposta di lottizzazione presentata dal privato. 5. Le osservazioni presentate dai privati nel procedimento di formazione del piano regolatore non danno luogo a peculiari aspettative, per cui il loro rigetto non richiede una dettagliata motivazione, essendo sufficiente che siano state esaminate e ritenute, in modo serio e ragionevole, in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali poste a base della formazione del piano.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2018

N. 00894/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01406/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1406 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Hold S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, corso Italia, 8;

contro

Comune di Lecco, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, corso XXII Marzo n. 28;
Autorità Competente per la V.A.S. del P.G.T. di Lecco, Ing. ((omissis)) non costituito in giudizio;

nei confronti

Provincia di Lecco non costit…

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